Faresin, presenta una novità assoluta per il 2023: la nuova versione del 6.26 Full Electric perfezionata con un profondo upgrade di tutti i componenti principali.
Il costruttore veneto rafforza quindi la gamma dei sollevatori elettronici nella direzione del Full Electric parallelamente al lancio dei modelli heavy duty 14.42, 17.40 e 17.45 progettati e industrializzati interamente negli stabilimenti di Breganze. Tutti i nuovi modelli motorizzati in elettrico aprono a un segmento di mercato di interesse e in rapida espansione che prevede l’impiego di queste macchina in ambienti chiusi come magazzini, aree logistiche o attività cantieristiche urbane.
Il 2023 è quindi l’anno per il rinnovo del primo modello storico elettrico di Faresin, il 6.26 Full Electric che migliora soprattutto per tempi di ricarica e autonomia operativa.
Il sistema batteria-ricarica del 6.26 MY 2023 è disponibile in tre varianti: 24 kW/h (315 Ah) con autonomia fino a 6 ore, 32 kW/h (420 Ah) con autonomia fino a 8 ore e 43 kW/h (560 Ah) con autonomia fino a 11 ore.
Rispetto alla prima versione, il Faresin 6.26 Full Electric MY 2023 può essere configurato con quattro sistemi di ricarica disponibili. Questo per potersi orientare a seconda della frequenza di utilizzo e dell’intensità dei cicli di lavoro e per soddisfare le necessità di tutti i clienti che operano in diverse parti del mondo. Le tipologie di ricarica, con riferimento alla batteria di 315 Ah, racchiudono quattro diverse modalità: c’è il caricabatterie on board standard monofase (fornito di serie) completamente ripensato e con tempi di ricarica dimezzati rispetto alla versione del 2018, un caricabatteria esterno trifase che carica la batteria in poco più di 3 ore, uno esterno FAST trifase, per ricariche estremamente rapide in poco più di un’ora. Infine c’è il caricabatterie FAST on board per ricariche in poco più di due ore, con la comodità di non utilizzare un supporto esterno, sfruttando sia interfaccia monofase sia trifase.
Non è tutto. Un altro aspetto interessante è il recupero dell’energia in frenata e in rilascio dell’acceleratore. L’attivazione è automatica ed istantanea. I motori elettrici agiscono quindi come un generatore convertendo gran parte dell’energia cinetica della macchina in energia elettrica, che a sua volta è immagazzinata nella batteria aumentandone l’autonomia.
Faresin sulla nuova generazione di sollevatore telescopico 6.26 Full Electric ha sostituito il motore trazione da 15 kW con uno più performante da 20 kW. Inoltre ha installato un inedito sistema di controllo della temperatura del motore. Questo per allungarne la vita utile riducendo anche gli interventi di manutenzione.
L’idraulica del braccio ha invece un motore dedicato. La potenza è di 18 kW e garantisce le medesime performance a livello di sollevamento del modello a motore endotermico. Per mantenere una buona autonomia delle batterie è infatti fondamentale rimanere in un range definito di temperature. Per questo motivo le macchine montano di serie un sistema di schermatura termica della batteria, tale da evitare surriscaldamenti o cali di potenza dovuti al gelo.
Il posto guida è stato sottoposto ad un miglioramento generalizzato presenza del nuovo display a LED garantisce un contrasto sempre ottimale per la massima leggibilità e la navigabilità nelle varie funzioni. È stato adottato un un nuovo joystick più ergonomico e sensibile ed è possibile, in opzione, installare anche l’aria condizionata, un plus non da poco su macchine elettriche di questo tipo.