La transizione verso le macchine da cantiere prive di motore termico è ora protagonista sugli stand del bauma 2022

Un recente rapporto di AGCS (Allianz Global Corporate & Specialty) dedicato al settore delle costruzioni è intitolato The Post Pandemic Construction Sector e mira ad analizzare le tendenze del rischio del settore sia a breve che a lungo termine. Questo studio evidenzia come a livello globale il settore delle costruzioni si stia preparando a un periodo sostenuto di forte crescita, spinto dalla spesa pubblica per rigenerare o creare infrastrutture e dalla non più rinviabile transizione verso una net zero society, in cui l'obiettivo è l'annullamento e la compensazione di Emissioni di CO2. Maggiore sostenibilità e attenzione al “net zero” influenzeranno fortemente il panorama tradizionale nel campo delle costruzioni. Secondo il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente, gli edifici e l'industria delle costruzioni sono responsabili del 38% di tutte le emissioni di anidride carbonica legate all'energia.

Questo punto di vista e le crescenti restrizioni di accesso delle macchine operatrici nei centri urbani europei spiegano la diffusione di auto elettriche e ibride nei parchi noleggio dei maggiori noleggiatori europei, ma anche nei listini dei costruttori. In altre parole, il rinnovo costante della flotta è ancora più importante che in passato visto che la svalutazione dei modelli non elettrici o non Stage V potrebbe essere un boomerang.

Guardando il settore delle costruzioni da questo punto di vista, non stupisce che l'elettrificazione delle macchine movimento terra e delle piattaforme aeree sia uno dei temi caldi di Bauma 2022. Il passaggio alle macchine da cantiere prive di motore termico è ormai protagonista sugli stand di molte aziende e non solo costruttori di macchine. Quasi tutti i produttori di motori diesel tradizionali presentano soluzioni e pacchetti “elettrici” per dare ai produttori l'opportunità di sviluppare nuovi modelli a zero emissioni. Anche nel comparto componenti oleodinamici sono presenti innovazioni che grazie alla gestione elettronica di distributori e pompe consentono di aumentare l'efficienza e il lavoro al fine di estendere l'autonomia delle batterie gestite da raffinati BMS. Poi c'è il mondo del retrofit. Oggi nei Paesi Bassi e nel nord Europa ci sono aziende che convertono nuova macchina diesel in 100% elettrica, operazione non certo economica. Al Bauma ci aspettiamo proposte per elettrificare macchine recenti ma usate, per dare loro una seconda vita a zero emissioni. Tra le novità non mancano i moduli abitativi per cantiere che grazie ai pannelli solari sul tetto sono indipendenti dalla rete. La grande sfida tecnologica resta però quella della ricarica e delle soluzioni disponibili in cantiere per accumulare energia 24/24 h e permettere la ricarica veloce di più macchine durante la pausa pranzo.